Raffica di controlli da parte dei finanzieri di Portici nei comuni del vesuviano nell’area che rientra nel c.d. “Miglio d’oro”. Durante un’operazione investigativa, i finanzieri della Compagnia di Portici hanno scoperto un’azienda di circa 400 m² nella zona litoranea di Ercolano. Sebbene autorizzata a gestire fino a 5 tonnellate di rifiuti tessili, l’azienda deteneva oltre 17 tonnellate di indumenti usati e scarti di lavorazione, superando di tre volte il limite previsto. I
Ercolano, sequestrate 17 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi: denunciata titolare
Inoltre, è stata riscontrata l’assenza di un impianto antincendio, obbligatorio data la quantità di materiale infiammabile presente. Al termine dell’operazione, l’intero complesso aziendale, i rifiuti speciali e le attrezzature sono stati sequestrati. La titolare, una 56enne del luogo, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per gestione illecita di rifiuti e per violazioni relative alle normative antincendio. Un rafforzamento di controlli delle attività economico del territorio da parte dei finanzieri dopo le indicazioni fornite dal Prefetto di Napoli – Dr. Michele di Bari,