Arrestati due “trasfertisti” di Napoli e Giugliano accusati di aver truffato decine di anziani, spesso vittime di patologie e per questo più vulnerabili. In manette un 54enne giuglianese e un 25enne del capoluogo. Il giro d’affari ammonterebbe a circa 500mila euro.
Truffe agli anziani, giro d’affari da 500mila euro: arrestati un giuglianese e un napoletano
Sono stati i carabinieri della stazione Porta Portese, su delega della Procura di Roma, ad intervenire notificando a Giugliano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP, nei confronti di un uomo di 54 anni, accusato di 19 episodi delittuosi e, a Napoli, l’obbligo di dimora nei confronti di un 25enne, responsabile di 42 episodi. Le truffe sono avvenute nel Lazio e in Campania lo scorso anno.
Le indagini sono partite dalla denuncia di una vittima ed hanno consentito di ricostruire il modus operandi dei due: le tecniche utilizzate sarebbero infatti state quelle del “finto nipote in difficoltà economiche”, del “finto avvocato” o del “rappresentante delle forze dell’ordine”. Questi espedienti avrebbero consentito loro di ottenere la fiducia delle vittime entrando nelle loro case e facendosi consegnare denaro e gioielli.
Durante l’indagine, i carabinieri hanno eseguito anche tre arresti in flagranza di reato: in casa di uno di loro trovati elenchi telefonici di diverse province d’Italia, cellulari usati per contattare le vittime e 10mila euro in contanti. Il giro d’affari delle truffe sarebbe di circa 500mila euro.