23 settembre 2024

Napoli, bollettino medico su condizioni di Antonio Zotto: “Grave, è costantemente monitorato”

Le condizioni di Antonio Zotto restano critiche, “è in terapia intensiva e la prognosi è riservata”. A descrivere il quadro clinico del 40enne estratto dalle macerie a seguito del crollo di una palazzina a Saviano è il dottor Francesco Coletta del reparto “Grandi Ustionati” dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, che ha spiegato come “si è reso necessario procedere con coma farmacologico” a causa delle gravi ustioni e del trauma pneumotoracico subiti dall’uomo.

Napoli, bollettino medico su condizioni di Antonio Zotto: “Grave, è costantemente monitorato”

“La situazione è evolutiva – ha aggiunto il dottore -, stiamo monitorando minuto per minuto le sue condizioni cliniche. Dal punto di vista emotivo c’è anche da parte nostra una grande partecipazione”. 

Le altre vittime

Le vittime che hanno perso la vita a causa di un’ipotetica bombola di gas che sarebbe esplosa provocando il cedimento dell’edificio in via Tappia sono Vincenza Spadafora, moglie 41enne di Zotto, i loro due figli di 4 e 6 anni, Autilia Pia e Giuseppe, e la madre dell’uomo, Autilia Ambrosino, 79 anni.

Il corpo della signora Ambrosino è stato l’ultimo a essere recuperato dai soccorritori tra le macerie. Antonio Zotto, secondo il bollettino medico, presenta ustioni sul 35% del corpo, un trauma pneumotoracico, fratture costali e contusioni polmonari, lesioni che preoccupano i medici che lo tengono sotto stretta osservazione. Il figlio più piccolo, Gennaro, di appena 2 anni, è l’unico superstite della famiglia insieme al padre. Il bambino, ricoverato presso l’ospedale pediatrico Santobono, è stato sottoposto a una serie di accertamenti clinici. Il piccolo è sotto monitoraggio costante, ma la sua prognosi non è riservata.

L’intervista

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