Scappa di casa perché la mamma la priva del cellulare. Dopo ore di apprensione, viene ritrovata nei pressi della casa circondariale da alcuni agenti. È successo a Secondigliano, periferia nord di Napoli. A renderlo noto un comunicato del Sindacato Autonomia di Polizia Penitenziaria (SAPPE).
Secondigliano, la mamma le toglie il cellulare: lei scappa di casa a 13 anni. Ritrovata
“Nella giornata di ieri, due agenti della Polizia Penitenziaria in servizio di pattuglia all’esterno della Casa Circondariale di Secondigliano, a Napoli, hanno notato, lungo la strada, una ragazzina che piangeva ed in evidente stato di agitazione – si legge nel comunicato del SAPPE –. Gli agenti le hanno chiesto notizie ed hanno appreso che la tredicenne, questa l’età della ragazza, era scappata di casa dopo un litigio con la mamma che le aveva ritirato il telefono cellulare. Prontamente si è provveduto ad avvisare i familiari e la donna ha potuto ricongiungersi con la famiglia”.
“Il SAPPE esprime il proprio apprezzamento per l’operato svolto dagli agenti della polizia penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Secondigliano. Auspichiamo che venga loro riconosciuta loro un’adeguata ricompensa per l’elevato spirito di professionalità e senso civico”, sottolinea Tiziana Guacci, segretaria SAPPE per la regione Campania.