Scampia, litigio tra famiglie prima della tragedia: crollo forse provocato da un sovraccarico

Emergono nuovi dettagli sulle circostanze in cui è avvenuto il crollo del ballatoio della Vela Celeste di Scampia. Secondo quanto spiega l’Ansa, pochi minuti prima della tragedia, era in corso un litigio tra due nuclei familiari.

Scampia, litigio tra due famiglie prima della tragedia

A raccontare quanto accaduto intorno alle 22 e 30 sono alcuni testimoni. Secondo una ricostruzione, oggi al vaglio della Procura che procede per crollo e omicidio colposo, diverse persone stavano battibeccando proprio sul ballatoio del quarto piano. Può darsi che il peso concentratosi sulla struttura, già di per sé fatiscente, possa avere contribuito a un sovraccarico e di conseguenza al cedimento.

Subito dopo il crollo, come in un effetto domino, il ballatoio avrebbe trascinato con sé gli altri ballatoi sottostanti e le persone che vi si trovavano sopra. Ad avere la peggio, purtroppo, due persone, entrambe decedute: Roberto Abbruzzo, 29 anni, e Margherita della Ragione, 35 anni (giuglianese che era andata a trovare i parenti). Si contano anche tredici feriti, di cui sette bambine (due in gravi condizioni).

Ti potrebbe interessare

Torna in alto