Poco più di un migliaio di persone ha affilato le stradine di Cesa per partecipare alla fiaccolata in onore di Marco e Claudio Marrandino, i due fratelli uccisi a colpi di pistola, lo scorso 15 giugno nei pressi dell’uscita dell’Asse Mediano, nel territorio di Orta di Atella.
Cesa, più di mille persone per la fiaccolata in memoria dei fratelli Marrandino
Nella serata di ieri si è prima tenuta una messa di ricordo; successivamente oltre mille persone si sono radunate sul sagrato per ricordare i due giovani. Tanti partecipanti hanno manifestato il proprio dolore, indossando magliette bianche con le foto delle due vittime e la frase stampata “per sempre nei nostri cuori”.
Uno striscione è stato affisso sulla facciata di un edificio: “Marco, avvocà, lasci nel cuore di tutti quelli che ti hanno conosciuto un vuoto. Eri gentilezza, professionalità, educazione. Claudio, tu, esempio di gioia, spensieratezza, allegria. Vivrete sempre nei nostri cuori. Non vi dimenticheremo mai!”.
Oggi i funerali
In segno di lutto a Cesa sono stati sospesi i festeggiamenti per il Santo Patrono San Cesario Martire. Oggi, giovedì 20 giugno, alle 18 e 30, si terranno i funerali di Marco e Claudio. Intanto al termine dell’udienza di convalida del fermo, l’uomo indiziato per il delitto, Antonio Mangiacapre, operaio di 53 anni, ha confessato di aver ucciso i due fratelli in seguito a una lite per motivi di viabilità.