Allarme baby gang ad Afragola: prefetto dispone maggiori controlli sul territorio

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto, in occasione Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto oggi, un incremento dei servizi di vigilanza ad Afragola.

Baby gang: dopo aggressione a un anziano, il prefetto annuncia maggiori controlli ad Afragola

In città, nelle ultime settimane (anche se i primi episodi risalgono all’estate) si è parlato in maniera sempre più pressante del triste fenomeno delle baby gang.

Un gruppo di ragazzini, per lo più minorenni, ha infatti aggredito un 73enne del posto costretto a un delicato intervento chirurgico agli occhi resosi necessario per salvargli la vista.

Il 73enne, che ha parlato oggi all’Ansa, ha confessato di aver “paura di uscire”. “Questi delinquenti sono ancora in libertà – ha raccontato il 73enne – e io dopo aver subíto più di un intervento chirurgico all’occhio, adesso ho paura anche di uscire”.

73enne aggredito da babygang ad Afragola: “Ho paura di uscire”

L’aggressione ad Antonio – questo il nome dell’uomo – è però solo l’ultima di una lunga lista che avrebbe visto protagonista sempre lo stesso branco di giovanissimi. “Questa baby gang – dice ancora il 73enne – continua ad agire, anche altre persone hanno paura di questi ragazzi e ogni giorno che passa è un rischio in più per i cittadini. Sono certo che le forze dell’ordine stanno lavorando – conclude – ma nel frattempo due giorni fa è stato picchiato un altro ragazzino: il fenomeno si sta allargando”.

“Scriveremo al Ministro dell’Interno – ha intanto dichiarato l’avvocato Sergio Pisani, legale del 73enne – bisogna fare qualcosa per debellare questo fenomeno, che purtroppo non è un caso isolato. Sono numerosi gli episodi simili accaduti negli ultimi giorni. Bisogna fermare in qualche modo questa baby gang di Afragola. Proprio ieri il Ministro degli Interni Matteo Piantedosi ha detto una frase significativa – prosegue – e cioè che arrivare allo scontro con ragazzi minorenni è una sconfitta, però lo è anche avere un’intera città sotto scacco da un gruppo di minorenni o da poco maggiorenni… Questo è quello che sta succedendo ad Afragola che da mesi è messa in ginocchio da alcune baby gang – conclude – anche questa è una sconfitta, avere cittadini terrorizzati da questi ragazzini che agiscono indisturbati sentendosi i padroni del territorio”.

Gli altri episodi preoccupanti in città

In precedenza, un altro episodio ad aver fatto discutere si è verificato quando il rapper Luca Blindo ha deciso di rinunciare alla sua esibizione dopo aver saputo dellaggressione subita da uno dei ragazzi che frequenta il suo corso di canto. 

Ancora, alcuni giovani (probabilmente sempre gli stessi) hanno danneggiato le vetrate di alcuni palazzi con dei sassi in viale Sant’Antonio.

Senza dimenticare gli episodi occorsi nel mese di agosto, quando i ragazzini sono arrivati a picchiare anche un bambino portatore di handicap.

La risposta del prefetto Di Bari è stata, su sollecitazione anche del primo cittadino Antonio Pannone, di intensificare i controlli nell’area interessata. Vedremo, nel corso delle prossime settimane, se sarà sufficiente.

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