Da quando è venuta al mondo, Chiara ha dovuto lottare strenuamente per la sua vita, a causa di una grave malformazione cardiaca. Dopo quattro mesi di battaglia nel reparto Uoc di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Mondaldi, la piccola è ora salva.
Napoli, bimba nasce prematuramente con problema al cuore: operata e salvata al Monaldi
Nata a metà luglio a Foggia, a 16 giorni di vita, Chiara è stata trasferita d’urgenza a Napoli, dove le è stata diagnosticata una coartazione aortica. Pesando appena 1,5 kg, il suo stato non permetteva interventi chirurgici immediati.
Con una diagnosi confermata di cardiopatia congenita, i medici hanno constatato che la bimba aveva anche il dotto arterioso di Botallo chiuso, rendendo la situazione clinica ancora più critica.
Grazie agli sforzi della squadra medica, guidata dal dottor Guido Oppido e supportata dal dottor Alfredo Santantonio, la neonata ha mostrato una crescita costante del peso, rendendo possibile l’operazione correttiva a metà settembre.
Il post intervento
Dopo l’intervento e alcuni giorni di degenza in terapia intensiva post-operatoria, Chiara è stata dimessa a fine settembre. Adesso sta bene ed è sotto le cure dei genitori.
La storia di Chiara è un esempio di successo reso possibile dalla collaborazione sinergica tra neonatologi, cardiologi pediatrici e cardiochirurghi pediatrici dell’Ospedale Monaldi, che da sempre si distingue come il centro di riferimento per la cura del neonato cardiopatico nella Regione Campania e nel Sud Italia peninsulare.
“La storia di Chiara è uno dei tanti piccoli miracoli quotidiani che si compiono in ospedale. Una storia di attesa e di speranza che si è conclusa nel migliore dei modi grazie al lavoro di squadra e all’impegno di tutto il personale sanitario che, silenziosamente, lavora per assicurare a tutti i pazienti le migliori cure possibili, ha detto la direttrice generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, Anna Iervolino.
