Ancora un imprenditore taglieggiato ma che non cede alle pressioni della camorra, denuncia e fa arrestare i criminali. E’ accaduto ad Afragola, in provincia di Napoli. Un uomo è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri mentre un’altra persona è stata sottoposta a fermo. Entrambi devono rispondere di estorsione, aggravata dal metodo mafioso.
Pizzo a imprenditore di Afragola, ma lui non cede alla camorra e fa arrestare estorsori
Le indagini dei carabinieri di Afragola e del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dalla procura di Napoli, sono state avviate a seguito della denuncia della vittima
Intanto però arrivano buone notizie sul fronte della sicurezza proprio in città. Ieri, infatti, in occasione della visita di Giorgia Meloni a Caivano, il ministro degli Interni Matteo Piantedosi ha annunciato l’arrivo di 20 nuovi agenti al commissariato cittadino. “Le richieste dell’ amministrazione comunale, di cui ci siamo fatti portavoce io e il sindaco Antonio Pannone, non sono cadute nel vuoto”, ha scritto la sottosegretaria Pina Castiello sui social. In città, infatti, l’emergenza criminalità era all’ordine del giorno e c’erano stati vari incontri in tal senso. Ieri l’occasione della presenza di Paintedosi e del capo della polizia Vittorio Pisani è stato il momento per annunciare gli interventi del governo.
“La Città di Afragola non può che accogliere con soddisfazione una notizia positiva e rassicurante che tende a dare attuazione a quella che è una precisa linea del Governo sul fronte della sicurezza urbana – commenta il sindaco Pannone – e che è anche effetto delle ripetute sollecitazioni dell’Amministrazione comunale di Afragola, resesi necessarie a seguito della intollerabile recrudescenza criminale delle ultime settimane, della quale si è ampiamente trattato nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica del 7 agosto scorso in prefettura”.