Venti chili tra pescato del giorno e molluschi: questo il bilancio del sequestro eseguito questa mattina in alcune pescherie di Melito, in provincia di Napoli, in vista delle festività pasquali. Ad effettuare i controlli le agenti della Polizia Municipale, guidate dalla comandante Antonia Napolano, insieme ai militari della Capitaneria di Porto della Guardia di Finanza di Napoli.
Melito, pesce e molluschi “fuorilegge” venduti nelle pescherie: sanzioni per 10mila euro
Nel mirino sono finite tre pescherie – situate tra Corso Europa e via Roma – al cui interno sono stati trovati prodotti ittici in cattivo stato di conservazione, in cattiva condizione igienico-sanitaria e perfino privi di ogni tracciabilità . Nella maggior parte dei casi, il pesce era esposto all’esterno delle attività occupando di fatto i marciapiedi delle arterie stradali della città .
Per questo motivo la Polizia Municipale di Melito ha contestato ai titolari degli esercizi commerciali, tra le varie violazioni, anche l’occupazione abusiva di suolo pubblico e sequestrato in un caso 3kg di prodotti ittici in vendita fuori dal negozio. Al termine dei controlli, una pescheria è stata chiusa per mancanza di licenza: in un precedente blitz i gestori di quest’ultima avevano abbassato la saracinesca poco prima che arrivassero le agenti della Municipale. Stavolta, invece, sono stati sorpresi e sottoposti a controlli mentre l’attività era aperta. Un’altra pescheria, invece, rischia la sospensione temporanea. Nei confronti dei titolari sono scattate sanzioni per 10mila euro.Â