Altri due uomini in carcere per tentata estorsione. Gli agenti della Squadra mobile e i carabinieri della stazione di Afragola hanno arrestato due estorsori che avrebbero chiesto il pagamento di una tangente a imprenditori locali. I due, secondo le indagini, si sarebbero presentati come “gli amici di Cardito”.
Afragola: due arresti per tentate estorsioni
Le vittime sono imprenditori del posto, che operano nel settore del commercio all’ingrosso di articoli per la casa, distribuzione di alimenti e cartellonista stradale. Questi ultimi avrebbero dovuto pagare le tangenti per poter continuare a svolgere le proprie attività “senza problemi”. Gli estorsori si sono presentati alle vittime dichiarando di agire a nome degli “amici di Cardito”. E per questo hanno anche minacciato l’intervento dei clan della zona.
I due arrestati devono rispondere di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Solo qualche giorno fa un altro uomo era stato arrestato sempre per un’estorsione a Cardito. L’uomo si sarebbe presentato al titolare di un negozio all’ingrosso di articoli casalinghi pretendendo il pagamento di una tangente. In caso di rifiuto, il gestore non avrebbe potuto svolgere la sua attività commerciale.