20 settembre 2024

Tina Colombo contro tutti: “Siete la vergogna di Napoli. Mio ex marito? Lo sceglierei altre 30 volte”

Attacca tutti Tina Colombo. In una diretta Instagram di ieri sera, la moglie del cantante neomelodico se l’è presa con diverse persone. In primis l’accusa principale è stata contro i cantanti neomelodici, colleghi di suo marito, che in questi giorni stanno “cantando nei ristoranti e nelle case delle persone nonostante la pandemia”.

Tina Colombo contro tutti: la diretta Instagram

“Se era andato Tony Colombo a cantare era la spazzatura di Napoli, visto che a noi nessun collega ci ha difeso quando siamo stati attaccati ingiustamente, ora faccio parlare io – dice dalle Maldive Tina dove è in vacanza con il marito e i figli -. I colleghi di mio marito stanno andando a cantare sui ristoranti e non sono la vergogna di Napoli e lo siamo noi che stiamo alle Maldive con i soldi nostri” continua.

La donna poi se la prende anche con il sindaco: “Dove stai? Non li vedi i colleghi di mio marito che vanno a cantare nelle case delle persone? Siete la vergogna di Napoli perché noi le leggi le rispettiamo. Siete voi la camorra che vi mangiate i nostri soldi, siete la vergogna di Napoli che non rispettate le regole. Siete la rovina della canzone napoletana – attacca duramente -. Tony non va a cantare nelle case delle persone, stiamo alle Maldive e ci stiamo mangiando i soldi nostri”.

La moglie di Colombo, più volte attaccata per essere la vedova di Gaetano Marino, non rinnega il suo passato e dice: “Io non sono una boss, il genitore non si sceglie e l’amore non si sceglie. Sono onorata del mio passato perché mi ha regalato 3 figli meravigliosi. Mi sono innamorata di un uomo che voi dite che era malavitoso e me lo prenderei altre 30 volte perchè mi ha dato 3 figli meravigliosi. Lui ha pagato con la vita le sue scelte”.

I due da poco hanno lasciato Napoli per trasferirsi a Dubai dove hanno preso casa. Ma dalle ultime storie hanno lasciato intendere che probabilmente a breve potrebbero ritornare nel capoluogo partenopeo.

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