Il parere negativo dei revisori dei conti non condizionerà i consiglieri di maggioranza: il bilancio previsionale passerà infatti con il voto compatto degli esponenti a sostegno della giunta Liccardo. Una discussione animata, quella che sta andando in scena nell’aula consiliare di via Falcone, con le forze di opposizione che non disdegnano stoccate nei confronti dell’amministrazione in carica. Ma a tenere banco, in aula, è stato lo “scontro”, il duello a suon di relazioni tra il collegio dei revisori, che ha difeso il proprio operato, l’assessore al Bilancio Paolo Longoni, i dirigenti e i consiglieri di maggioranza. Dai banchi della compagine di Liccardo è arrivata – come previsto nei giorni scorsi – la sollecitazione affinché l’organo dei revisori rassegni quanto prima le proprie dimissioni. Durante il dibattito, poi, ha trovato spazio anche un’altra diatriba.
Bertini attacca il vicesindaco Giaccio. Ad accendere la miccia l’ex sindaco Mauro Bertini, che ha invitato il vicesindaco Teresa Giaccio a dimettersi o in alternativa a rimettere nelle mani del sindaco le deleghe al Contenzioso e all’Avvocatura. “E’ una questione prettamente etica – ha spiegato il consigliere di minoranza – il vicesindaco, che di professione fa l’avvocato, difende alcuni privati che hanno tuttora delle cause in essere con il Comune di Marano. E’ una situazione inaccettabile dal punto di vista politico e che richiede un immediato intervento del sindaco”.
Immediata la replica di Giaccio: “Non difendo alcun cittadino dinanzi al TAR. Non c’è alcun motivo di incompatibilità”.