Se l’ipotesi del lockdown al momento non รจ presa in considerazione, non si escludono chiusure progressive di alcune attivitร commerciali. Di fronte all’incremento esponenziale dei contagi, un ulteriore giro di vite รจ dietro l’angolo.
Ipotesi uno: chiusure localizzate
Cosรฌ come riporta Il Mattino, Conte, Roberto Speranza e il Comitato tecnico scientifico (Cts) hanno fissato due punti fermi. Il primo รจ tenere le scuole aperte dando prioritร all’istruzione pubblica. Il secondo รจ scongiurare un secondo lockdown che avrebbe un effetto disastroso sulle attivitร economiche.
Allo stesso tempo a Palazzo Chigi sanno bene che la seconda ondata della pandemia potrebbe crescere ancora nelle prossime settimane, finendo per travolgendo il sistema sanitario. Con l’apertura delle scuole il conctact tracing potrebbe ingolfarsi e il numero dei contagi andare fuori controllo. Certo รจ che, in questa fase, si interverrร attraverso chiusure “chirurgiche”, come l’istituzione di zone rosse territoriali e lockdown cittadini. Niente perรฒ stop a fabbriche e uffici. Nessuno verrร nuovamente costretto a restare a casa.
Ipotesi due: mini-lockdown. Cinema e palestre, poi ristoranti e i barbieri
Se il numero dei casi perรฒ dovesse salire vertigionisamente, come accaduto in Spagna e in Francia, il Governo non puรฒ escludere misure piรน restrittive. Si potrebbe introdurre il divieto di assembramento, con il limite di 6-10 persone, come ha giร provato a fare Vincenzo De Luca in Campania. La conseguenza principale sarebbe lo stop a feste private, matriomini e riunioni di famiglia.
Altro passaggio potrebbe essere l’introduzione di un coprifuoco serale, con la chiusura forzata delle attivitร commerciali a partire dalle 22, cosรฌ da scongiurare gli effetti della movida. ยซIl tutto avverrร gradualmente, osservando giorno per giorno lโindice Rtยป, spiega chi segue il dossier. Infine, ultimo drammatico passaggio, il lockdown parziale delle attivitร commerciali. I primi a chiudere sarebbero i cinema, i teatri, le palestre. Poi toccherebbe ai centri estetici e ai parrucchieri, seguiti da bar e ristoranti. Per ultimi i negozi, mentre รจ probabile che negli uffici venga reso obbligatorio lo smart working.
Lazio e Campania sorvegliate speciali
Per ora il dossier รจ sul tavolo de Governo. Il Comitato Tecnico Scientifico si ripromette di seguire l’andamento dell’epidemia dopo l’apertura delle scuole. Che situazione avremo in Italia lo potremo capire soltanto tra un paio di settimane. Due sono le regioni sorvegliate speciali: Lazio e Campania. Al Centro-Sud si assiste a un boom di asintomatici dal mese di agosto. Tuttavia รจ cresciuto anche il numero dei ricoveri in terapia intensiva e delle ospedalizzazioni. Ogni giorni i rispettivi governatori guardano i bollettini regionali col fiato sospeso. Il regime di quarantena fiduciaria rischia di crollare qualora il numero dei contagiati che sfuggono al tampone dovesse aumentare nelle prossime settimane.